L’Istituto Ricerche di gruppo e di psicologia generativa nasce nel 1988 con l’intento di condividere degli spazi di lavoro fra psicoterapeuti e dei percorsi formativi in collaborazione con insegnanti, docenti di sostegno pedagogico e genitori. Un luogo di ricerca e di sperimentazione in cui mettere in relazione capacità professionali e sfide socioeducative.

Il lavoro sul quale costruisce le sue fondamenta è la ricerca sostenuta dal Dipartimento dell’istruzione e cultura del Canton Ticino “La rêverie e i racconti che si susseguono come procedimento per ridurre i disturbi del pensare in bambini ragazzi e adolescenti. Un’applicazione psicoterapeutica e psicopedagogica di elementi del sistema concettuale di Wilfred Bion. Condotta da Ferruccio Marcoli, questa ricerca è stata fondamentale per la definizione del “Fare storie”, laboratorio di applicazione creativa volto alla cura e la prevenzione dei disturbi del pensare. Nel 1997, Marcoli ne sintetizzerà origini e metodo in un testo dal titolo “Il pensiero affettivo”, gettando le basi per quella che sarà poi chiamata “psicologia generativa”.

Nel corso degli anni l’Istituto diventa sempre più un luogo di condivisione per coloro che prestano attenzione alla dimensione affettiva nello sviluppo della capacità di pensare. Nasce l’Associazione di psicologia generativa della Svizzera italiana che ne cura l’organizzazione e il rigore deontologico. Due le aree d’intervento: una più clinica a favore del singolo, della coppia, della famiglia e del gruppo-istituzione e un’altra di tipo formativo con dei corsi destinati a tutte le persone che, indipendentemente dal curriculum scolastico, hanno a cuore i processi educativi, la relazione individuo-gruppo e l’interazione fra pensieri e affetti.

Gli sviluppi successivi della psicologia generativa e i riconoscimenti ottenuti a livello cantonale e federale portano l’Istituto verso una sempre più marcata professionalizzazione. Dapprima con la strutturazione di percorsi triennali specializzati in psicoterapia e in counseling finalizzati all’ottenimento di un diploma professionale. Successivamente con l’istituzione di un ambulatorio per la pratica di stage. Per corrispondere ai nuovi requisiti, nel 2011 l’Istituto si costituisce come Fondazione con una sua specifica forma giuridica e amministrativa.

I suoi obiettivi:

1. Permettere all'Istituto ricerche di gruppo e di psicologia generativa ed essere un luogo di formazione e di pratica professionale per gli studenti che hanno terminato la formazione universitaria in psicologia e in scienze umanistiche e che desiderano specializzarsi in psicoterapia psicodinamica.
2. Offrire una serie di interventi clinici a favore del singolo sia esso bambino o adulto, della famiglia, della coppia, del gruppo o dell'istituzione avvalendosi di un'equipe di psicologi, psicoterapeuti, psicopedagogisti ed esperti nelle dinamiche di gruppo.
3. Promuovere la formazione continua con il contributo di docenti con ampia esperienza professionale e d'insegnamento, permettendo l'aggiornamento e il mantenimento delle competenze di coloro che operano nel campo della psicologia e delle discipline affini.
4. Proporre incontri formativi di riflessione e di approfondimento aperti a tutti coloro che hanno a cuore i processi educativi, di cura e di sviluppo dei sentimenti e del pensiero.
5. Promuovere la pubblicazione di testi che valorizzino il lavoro e le ricerche promosse dai vari operatori completando e sviluppando le collane realizzate nelle Edizioni IRG.