Formazione teorica
La formazione teorica, che concerne l’approfondimento della psicoterapia psicoanalitica stricto sensu, comporta una durata di tre anni ed è conforme alle esigenze dell'Istituto Svizzero per la Formazione Medica (ISFM) per la formazione in psichiatria e psicoterapia[1] (punto 2.2.2 del programma di formazione per medici).
Si compone di 180 unità (1 unità corrisponde a 45 minuti) di insegnamento suddivise in corsi teorici, seminari e discussione di casi clinici, ripartite in tre settori principali e comprendente i contenuti seguenti.
[1] Programme de formation post graduée du 1 Juillet 2009.
A. Teoria della tecnica psicoanalitica: diagnosi e trattamento: 60 unità (20 annue)
- Teoria psicoanalitica dei disturbi psichici: semeiologia psicoanalitica, diagnosi e trattamento delle nevrosi, delle psicosi, dei disturbi di personalità, disturbi affettivi, disturbi psicosomatici e altre sindromi.
- Diagnosi psichiatrica e diagnosi psicodinamica.
- Diagnosi differenziale, indicazione, prognosi.
- Psicopatologia e psicoterapia dell’età evolutiva.
- Psicodinamica e psicoterapia di gruppo.
B. Teoria psicoanalitica generale: 30 unità (10 annue)
- Fondamenti di metapsicologia freudiana : teoria delle pulsioni, teoria strutturale, teoria del sogno, teoria dell’inconscio, teorie psicoanalitiche dello sviluppo.
- Fondamenti di psicoanalisi secondo il modello bioniano : teoria del pensiero, teoria del sogno, concetti di identificazione proiettiva, funzione alfa, la griglia, capacità negativa, le trasformazioni.
C. Seminario teorico-clinico di tecnica psicoanalitica: 90 unità (30 annue)
- Elementi di tecnica psicoanalitica: trattamento delle diverse sindromi psicopatologiche (nevrosi, psicosi, disturbi di personalità, disturbi traumatici, disturbi ansiosi, disturbi affettivi, disturbi dell’alimentazione, disfunzionamenti sessuali, disturbi da dipendenza da sostanze,…
- Teoria della tecnica classica e adattamenti del setting nelle situazioni psicopatologiche particolari (psicosi, disturbi traumatici, disturbi di personalità, … ).
- Teoria e pratica dei concetti tecnici : analisi delle resistenze, del transfert e delle difese. Il processo di interpretazione.
- Elementi di tecnica psicoanalitica in ambito evolutivo.
- Il trattamento psicoanalitico in ambito istituzionale.
- Elementi di tecnica psicoanalitica bioniana.
- La valutazione della psicoterapia.
- Discussione e approfondimenti di casi clinici.
La frequenza ai corsi è obbligatoria. Sono ammesse assenze per un massimo del 20% delle ore totali previste ogni anno.
Supervisione
Conformemente alle esigenze ISFM (punto 2.2.3.3) vengono richieste 150 unità di supervisione.
Le ore di supervisione devono fare riferimento a un minimo di 300 ore di terapia certificata, fra cui almeno due terapie devono avere una durata minima di 40 sedute.
Il candidato deve lavorare con due supervisori diversi per usufruire di un’esperienza sufficientemente differenziata.
Le supervisioni possono essere svolte individualmente e in gruppo.
Vengono richieste un minimo di 30 ore di supervisione individuale.
La supervisione di gruppo (per un massimo di 120 unità) deve essere svolta in gruppi di un massimo di 5 partecipanti.
Analisi personale
Conformemente alle esigenze ISFM (punto 2.2.5) il candidato deve avere svolto o impegnarsi a svolgere, nel corso della formazione, un’analisi personale consona con l’indirizzo metodologico e teorico dell’IRG.
L’analisi personale deve comportare un minimo di 100 unità.
L’analisi personale può essere svolta con una frequenza minima di una seduta settimanale, ma viene raccomandato di svolgerne una parte a tre sedute settimanali e per una durata totale che può eccedere le 100 ora.