Ammissione e iscrizione al corso
L’ammissione avviene tramite invio alla direzione del corso del tagliando d’iscrizione accompagnato da un CV. Il candidato sosterrà un colloquio esplorativo di conoscenza con uno dei membri della direzione.
Destinatari
Laureati in psicologia, scienze umane e scienze dello sport, persone in possesso di diplomi di counseling o formazioni affini, allenatori riconosciuti e atleti che hanno alle spalle una carriera sportiva professionistica . Altre candidature possono essere tenute in considerazione dopo una valutazione delle motivazioni da parte della commissione di formazione dell'Istituto
Frequenza
La frequenza ai corsi è obbligatoria. Le assenze non possono superare il 20% delle ore di formazione calcolato all’interno dei singoli insegnamenti. In linea di massima le lezioni non sono recuperabili. Condizioni particolari saranno valutate caso per caso dalla direzione del corso.
Costi
La retta annuale di 3'000 CHF:
CHF 300 all’iscrizione alla formazione
CHF 700 entro 30 settembre per il 1° anno e CHF 1000 per 2° e 3° anno
CHF 1'000 entro 31 dicembre
CHF 1'000 entro 31 marzo
sul conto corrente postale 65-49172-8 intestato a Fondazione Istituto ricerche di gruppo, 6900 Lugano.
Scarica Polizza di versamento in PDF.
Lavoro di diploma
Alla fine del terzo anno i corsisti dovranno presentare una tesi scritta su un argomento inerente la propria pratica coaching sportivo. La tesi verrà discussa e argomentata con il corpo docente.
L’iscrizione all’esame finale è subordinata al rispetto dei criteri di frequenza.
Riservatezza
I contenuti del corso, teorici, individuali, gruppali e rilevanti la pratica con gli sportivi, sono riservati. I partecipanti si impegnano a rispettare tale riservatezza in tutte le sue forme.
Espulsione dal corso
La direzione del corso può decidere l’allontanamento di un corsista nel caso del mancato pagamento della tassa di partecipazione, di comportamenti inadeguati durante lo svolgimento delle lezioni o di provate inadempienze di quanto indicato nel paragrafo “Riservatezza”.
Ricorso
In caso di insuccesso alle verifiche di idoneità, il candidato può inoltrare ricorso alla commissione dei ricorsi (CR) dell’IRG, composta da tre formatori o supervisori che non fanno parte della CD e che non sono intervenuti nella precedente decisione di inidoneità.