e che trova, nell’articolazione fra la riflessione fornariana sulla simbolizzazione pregenitale e quella bioniana sul pensare, il suo carattere di originalità e il suo punto di maggiore forza per comprendere la contemporaneità. Fin dal titolo - che condensa in un’unica espressione riconoscimento e divergenza nei confronti della fertile opera di Franco Fornari - la dinamica conflittuale fra simbolizzazione confusiva (pregenitalità) e simbolizzazione operativa (cultura) – vera e propria spina dorsale dell’impianto psicogenerativo – costituisce il fil rouge che attraversa e collega i due saggi.